Endothiodon sp.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812
Classe: Synapsida Osborn, 1903
Ordine: Therapsida Broom, 1905
Famiglia: Endothiodontidae Lydekker, 1889
Genere: Endothiodon Owen, 1876
Descrizione
Sviluppatisi da primitivi terapsidi erbivori, i dicinodonti ben presto si specializzarono moltissimo, in particolare nella forma del cranio: la maggior parte dei dicinodonti possedeva un grande becco leggermente ricurvo, simile a quello di una tartaruga, e un paio di grosse zanne superiori (da qui il nome "dicinodonti", che significa "due denti da cane"), le quali potrebbero essere state un segnale di dimorfismo sessuale. Al contrario dei contemporanei cinodonti, i dicinodonti raggruppavano essenzialmente forme erbivore. Il cranio è altamente specializzato: leggero ma potente, era equipaggiato da finestre temporali molto allargate nella parte posteriore del teschio, in modo da poter fornire una vasta superficie per l'alloggiamento dei muscoli delle mascelle. Queste, totalmente prive di denti tranne che nelle due zanne, erano sviluppate in un modo tale da consentire lo sminuzzamento del cibo attraverso lo spostamento all'indietro della mandibola, quando le fauci erano chiuse. In questo modo, erano in grado di tagliare materiale vegetale particolarmente duro. Il corpo era corto, a forma di botte, sorretto da forti arti corti. Nei generi più grandi, come Kannemeyeria, le zampe posteriori erano erette, simili a quelle dei mammiferi, mentre le zampe anteriori sporgevano ai lati del corpo. Sia il cinto pettorale che l'ilio erano grandi e particolarmente forti. La coda era corta. Si svilupparono nel Permiano medio, e presto andarono incontro a una rapida radiazione evolutiva; in pochi milioni di anni divennero i vertebrati terrestri più abbondanti e di maggior successo, nel tardo Permiano. Durante questo periodo, si svilupparono in un numero notevole di forme, che includevano erbivori grandi, di taglia media o minuscoli, così come creature simili a talpe che vivevano in tane ipogee. Solo due famiglie di dicinodonti sopravvissero alla grande estinzione di fine Permiano, una delle quali, i listrosauridi (Lystrosauridae), includeva gli erbivori più comuni nel Triassico inferiore. Questi animali di media taglia si evolsero e diedero origine ai kannemeyeridi (Kannemeyeridae), robusti animali dalle dimensioni variabili tra quelle di un maiale a quelle di un bue, che divennero gli erbivori più abbondanti tra la fine del Triassico inferiore e il Triassico medio. All'inizio del Triassico superiore, i dicinodonti vennero in gran parte rimpiazzati dai traversodontidi (un gruppo di cinodonti erbivori) e dai rincosauri. Durante il Triassico superiore subirono un totale declino, forse a causa dell'aumento di aridità, e il ruolo dei grandi erbivori terrestri venne occupato dai dinosauri sauropodomorfi.
Diffusione
Tra il Permiano medio e il Triassico superiore (tra 260 e 215 milioni di anni fa). I loro resti sono stati rinvenuti in tutti i continenti, compreso l'Antartide.
Sinonimi
Esoterodon Seeley, 1895 = Prodicynodon Broom, 1904 = Emydochampsa Broom, 1912 = Endogomphodon Broom, 1932.
Bibliografia
–R. Owen, 1879, On the endothiodont Reptilia with evidence of the species Endothiodon uniseries: Quarterly Journal of the Geological Society of London, v. 35, p. 557-564.
–R. Broom. 1913. A revision of the reptiles of the Karroo. Annals of the South African Museum 7(6):361-366.
–R. Broom. 1915. Catalogue of types and figured specimens of fossil vertebrates in the American Museum of Natural History. II.–Permian, Triassic and Jurassic reptiles of South Africa. Bulletin of the American Museum of Natural History 25(2):105-164.
–Cox, C.B. 1964. On the Palate, Dentition, and Classification of the Fossil Reptile Endothiodon and Related Genera,. Am. Mus. Novit., 1964, no. 2171.
–S. Ray. 2000. Endothiodont Dicynodonts from the Late Permian Kundaram Formation, India. Palaeontology 43(2) :375-404.
–Boos, A. D. S.; Schultz, C. L.; Vega, C. S.; Aumond, J. S. J. (2013). "On the presence of the Late Permian dicynodont Endothiodon in Brazil". In Angielczyk, Kenneth. Palaeontology: n/a.
![]() |
Data: 15/01/1971
Emissione: Fossili e minerali Stato: Mozambique |
---|